...ALLA FINE NON MI RESTA CHE UNA TORTA AL LIMONE...

In generale le aspettative rovinano sempre tutto. Se ti aspetti qualcosa alla fine rimani fregato. Questa volta l'attesa era quella tipica dei grandi eventi. Spendi le tue giornate ad organizzare tutto (raggiungendo livelli di incazzatura e stress stile broker di wall street) mentre nel frattempo partecipi a quasi tutti gli scioperi nel Paese; organizzi liste parallele per erasmus, perché da che mondo è mondo un erasmus si vuole divertire...e noi pure!...insomma, era la tipica grande serata.
Inavvertitamente c'eravamo dimenticati un po' tutti del dress code. E così gli studenti di Blocco Cazzeggesco decidevano un raid in pieno centro pur di acquistare maschere di un certo livello...che grande idea!

Certe serate nascono un po' così. Quando inizia a piovere solo mentre esci tu e pensi "ma vaffan...!!!" ma poi ti entra in macchina una vagonata di erasmus e pensi "è proprio vero che la Lancia Y c'ha fascino" e soprattutto "MMMMMMMM COME MI TIRA!"...
Certe serate nascono caciarone, con la fila all'italiana quando arrivi...come al solito non ci si capisce un cavolo e alla fine t'aspetti che prima o poi esca fuori uno con delle mazze tricolori e ci prende a randellate tutti eliminando così la fila...brutti pensieri che ormai sono quasi sopraffatti dalla vista del villone. Certo quanta curiosità rimane per l'altra festa, pensa se in quell'altra c'erano solo donne...oppure era una riunione massonica con Licio Gelli che presentava il gioco dei pacchi. Non lo sapremo mai...poi certo surf in the Usa ma soprattutto surf per scendere giù e arrivare fino alle sale, sembrava quasi Mai dire banzai!!! e tanti hanno rischiato il volo...Come non sapremo mai a quale festa fosse andata Irene prima di venire da noi! La leggenda parla addirittura di un braccialetto per entrare...dicono abbia capito l'errore solo quando, entrata nella main room, ad attenderla c'era un incredibile sfilza di teste bianche e il dj pompava "Romagna mia" a tutto volume...
Nel frattempo nella sala del gran ballo, quella della festa giusta, Rosario spiccava per il suo charme, con quella maschera stupenda e quell'abbigliamento...alla fine era davvero l'unico che somigliasse a Tom Cruise in Eyes wide shut. Dopo pochi minuti già eravamo tutti brilli, non si sa perché, e nel frattempo c'era persino chi voleva usare le bocce per passare avanti nella fila al bancone (;p)...insomma l'ambiente era caldo al punto giusto, forse anche troppo grazie al magnifico tetto in pura lana merinos che creava quel giusto effetto serra necessario alla coltivazione dell'ananas! Per non parlare della musica, secondo ISO un semplice approssimarsi di Pause and Play che persino McCain ci sarebbe riuscito, altro che dj!!!
Nella gran sala troneggiavamo per eleganza e caciara. Le nostre maschere erano le migliori. Come non parlare di Iso, the king of ambiguity, con il suo mantello e la mascherina un po' ambigua, quel vedo non vedo che ha esaltato tutte le donne presenti...Non dimentichiamoci di Riccardo, con la sua mascherina rossa di carnevale, ad un certo punto diventata fascetta per i capelli creando così un effetto RAMBO! Le donne invece con grande eleganza avevano già rizzato le antenne (con zucca) per capire bene l'atmosfera...e poi LEI, la TIGRE, in versione coniglietta esaltante, arrembante, disarmante, eccitante, diserbante, emulsionante...Mai vista dimenarsi così, sono partiti molti "panini" solo per lei...e quanti voli mentre si ballava! (compreso il sottoscritto, una pezza tremenda e infatti mi sorprendo che non mi faccia male niente!).Si narra inoltre di sue furiose litigate nel bagno, lotta nel fango e perfino braccio di ferro con un camionista di passaggio sulla prenestina. Una serata gloriosa nonostante il mesto finale a dormire su una sediolina per riprenderi dalla sbornia tremenda!!!
Ari nel frattempo era più attiva di una pila e piano piano perdeva ogni inibizione fino a...fino a quando la sua coinquilina iniziava una vasta operazione di ricerca per riportarla a casa...
Quanti compagni abbiamo perso per strada, nella lunga battaglia di Casteleverde...il soldato Davide è stato il primo, ma poi altri l'hanno raggiunto...e quante LIMONATE sono arrivate, al motto "PIU' LIMONI PER TUTTI", posso citare solo Giovanni perché so che lui ne è giustamente orgoglioso...Mentre Rousi sprizzava testosterone da tutti i pori, Rob nel frattempo rischiava di ricadere nel tunnel della dipendenza alcolica...e poi ad un certo punto, perso in un bailamme di PERE inestimabili, anche io non c'ho capito più niente e per ribadirlo dicevo "ah regà non ce sto a capì più niente"...ma era semplicemente a causa dell'anidride carbonica che ormai sovrastava l'ossigeno in quella sala e rendeva difficile la respirazione (già estremamente compromessa a causa della maschera in stile Maschera di Ferro).
Dopo aver stretto la mano ad un ubriaco che pensava fossi Kakà, ho pensato di ritrovarmi in uno scenario di guerra: gente abbandonata a sè stessa, ambulanze a tutto spiano, persino SUCCHI ALLA PESCA gratis che passavano di mano in mano un po' come un subprime...insomma con enorme tristezza realizzavo che la fine era prossima, e che una serata così bella sarebbe stata difficile da raccontare...e proprio mentre scorrevano i titoli di chiusura, Riccardone tirava fuori dal nulla una torta, come si tira fuori un coniglio dal cilindro o una legge ad personam dal parlamento. Accompagnato dal sonno di Carlo e dalle tristissime canzoni scelte da Lina venivo magicamente ricondotto ad anagnina...baci e abbracci per tutti e tutte e via, verso casa insieme a Mr Class. Una serata splendida, forse irripetibile visto che molti di voi sono in partenza per l'erasmus...
Finalmente arrivato davanti casa, scendendo dalla macchina ormai cotto e sopraffatto dal sonno, ho capito tutto: alla fine l'unica cosa che mi resta è una torta al limone.
Grazie a tutti e tutte per l'incredibile serata. Proud to be EEBL.

Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi
quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere, mai.

p.s. Grazie da tutti noi ad Arianna per aver reso questa follia possibile! mi raccomando anche a carnevale eh...