THE INFORMER

2008/10/07

napoli napoli napoliiiiiiiiiiii

vi ricordate quando parlavamo dei tifosi napoletani?ecco un articolo del super mitico Marco Travaglio

"Un sondaggio commissionato su 2 mila persone dall’Ordine dei giornalisti Lombardia rivela che gl’italiani hanno un’immagine pessima (32%) o cattiva (23%) dei giornalisti. Ma va? Il 31 agosto, prima giornata di campionato, tg e giornali annunciarono che un’orda di ultras napoletani in partenza per Roma avevano assaltato l’Intercity “Modigliani” Napoli-Torino devastandolo, malmenando i controllori e sequestrando decine di passeggeri terrorizzati. Unica fonte della presunta notizia: un comunicato di Trenitalia che parlava di “treno interamente vandalizzato, danni ingenti a 11 carrozze, azionato più volte il freno d’emergenza, prima stima dei danni circa 500 mila euro”. Meglio del Vangelo.

Tg1: “Intercity per Roma, a bordo solo ultras: danni per 500 mila euro”. Tg2: “Caos alle stazioni di Napoli e Roma: i tifosi partenopei assaltano treno”. Tg3: “Tifosi del Napoli padroni del treno, inferno nella stazione di Napoli, 300 passeggeri in ostaggio, devastate le stazioni”. Studio Aperto: “Guerriglia, panico tra i passeggeri cacciati dal treno, 4 ferrovieri feriti”. Corriere della sera: “Assalto ultrà ai treni: danni e caos”. La Repubblica: “Assalto ultrà al treno, passeggeri cacciati dai tifosi”. Il Mattino: “Napoli, assalto ultrà al treno”. La Stampa: “Gli ultras distruggono il treno”. L’Unità: “Il treno della paura: Intercity in ostaggio dei tifosi napoletani”. Il Giornale: “Ultrà napoletani ‘rubano’ il treno: c’è la partita, cacciati i passeggeri” (segue commento: “Gomorra pallonara”). Qualcuno parla addirittura di “bombe carta” esplose all’arrivo alla stazione Termini. Poi governo e Polizia, sommersi dalle critiche per non aver saputo prevenire un evento piuttosto prevedibile, buttano lì che gli ultras erano camorristi travestiti e dediti al “terrorismo”. Altri titoloni a fotocopia: “200 pregiudicati sul treno degli ultras”. “Non ultras, ma camorristi e terroristi”. “Che fanno i giudici?”. “Tolleranza zero”.”Certezza della pena”. Il presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese propone di arrestarne qualche migliaio e recluderli direttamente negli stadi, come faceva il buon Pinochet.

Che ne è di quel po’ po’ di casino a un mese di distanza? L’ha spiegato l’altra sera, in un’illuminante inchiesta dal titolo “La bufala campana”, l’inviato di Rainews24 Enzo Cappucci sulla scorta delle conclusioni del pm che segue il caso, Antonello Ardituro. Tanto rumore per nulla. Nessun arresto, nessuna devastazione. Solo alcuni episodi di danneggiamento. Nessuna bomba carta, al massimo qualche petardo e bengala. Delle lesioni ai controllori, per ora, nessuna traccia: Rainews ha chiesto invano i referti medici. Delle 11 carrozze “vandalizzate”, Trenitalia ne ha messe a disposizione degl’inquirenti solo 4: le altre continuano tranquillamente a viaggiare. E i “danni per 500 mila euro”? Nemmeno l’ombra. Digos e Carabinieri parlano di 80 tendine danneggiate, qualche sedile tagliato, due vetri rotti e un water divelto (ma che abbiano fatto tutto gli ultras è da provare, viste le condizioni in cui versano i treni anche senza ultras): roba da qualche migliaio di euro, non di più.

E gli “assalti alle due stazioni?”. Altra bufala: normali immagini di ordinaria tifoseria domenicale. Rainews mostra le sequenze dei tifosi veronesi che lasciano Napoli un paio d’anni fa, insultando poliziotti e napoletani nella solita nuvola di fumogeni (allora, però, sui giornali non uscì nemmeno un trafiletto). Cappucci intervista alcuni testimoni oculari. Tommaso Delli Paoli, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil: “Gli ultras non sono angioletti, ma non è accaduto niente di quel che si è voluto raccontare. Normali tensioni tra gli ultras con biglietti e documenti, che volevano raggiungere lo stadio di Roma, e i responsabili di Trenitalia che han bloccato il treno prima in stazione e poi di nuovo in aperta campagna. Non credo che abbiano tirato il freno d’emergenza, avevano fretta di arrivare a Roma. Pare che il treno mostrato in tv non fosse quello vero”. Violenze sul personale, sugli agenti e sui passeggeri? Due giornalisti sportivi austriaci, anch’essi sul treno incriminato, non han visto “nessuna violenza o scontro. Devastazioni? No, il treno era troppo pieno perché qualcuno potesse muoversi. L’unica paura è stata quella di perderci la partita, visto che il treno non partiva”. E la camorra? E il terrorismo? Qualche decina di pregiudicati c’erano: meno comunque di quelli presenti in Parlamento. Magari finirà con Trenitalia che ringrazia gli ultras: i loro cori potrebbero aver messo in fuga le zecche e i pidocchi." (Marco Travaglio)

8 comments:

silvia said...

Mi mancavano i tuoi post...appena torno a casa, stasera, lo leggo.ps: aspetto ancora quello sul signoraggio...:))

silvia said...

Mi mancavano i tuoi post...appena torno a casa, stasera, lo leggo.ps: aspetto ancora quello sul signoraggio...:))

Anonymous said...

purtroppo questo nn l'ho scritto io...ma il mio travagliuccio adorato...

Rita said...

Qsto è il "giornalismo" italiano: viene lanciata un'ansa e tutti a ricamarci l'articolo sopra, immagini riciclate, nessuna verifica dei fatti.

Anonymous said...

Ok. Era una montatura. Ci credo. Però...gran parte di quei presunti tifosi erano pregiudicati per reati che vanno spensieratamente dall'associazione a delinquere al traffico di droga. Quei tifosi hanno comunque assaltato un treno rendendo difficile il viaggio degli altri passeggeri. Hanno realmente distrutto parte dei vagoni, che fosse solo per 100 euro o per 500mila non cambia nulla. Non è accettabile che certa gente continui imperterrita in queste assurde scorribande. Per quanto possa essere una misura liberticida, vietare le trasferte dei tifosi avversari rimane al momento l'unica soluzione per evitare di dover pagare ogni maledetta domenica il conto di Trenitalia...per quanto possa essere scandaloso lo stato in cui versa il giornalismo italiano e per quanto possa essere imbarazzante la manipolazione di questa notizia, i fatti cmq parlano chiaro: un gruppo di "tifosi", al 20% pregiudicati per reati mica da ridere, ha occupato parte di un treno, distruggendone alcune parti. Per non parlare di quanto accaduto allo stadio (e le immagini parlavano chiaro) e di quanto accaduto sul bus che li ha condotti allo stadio Olimpico. Tutto il resto, anche le manipolazioni, purtroppo finisce in secondo piano. In nessun paese europeo tutto ciò viene considerato "normali immagini di ordinaria tifoseria domenicale"...vogliamo un giornalismo diverso, ma soprattutto un Paese diverso...

Anonymous said...

ma cosa è accaduto sul bus? allo stadio cosa è accaduto?? esiste una legge che vieta ai pregiudicati di recarsi allo stadio??? quali immagini???? se hai una ventina di minuti guarda questo video e capirai la porcata che hanno fatto:
http://it.youtube.com/watch?v=yPabKna5vxI

il risultato è che era tutta una montatura delle tv e dei giornali per far vietare le trasferte e far vendere più partite ai vari sky, mediaset premium ecc.

Anonymous said...

trenitalia è dello stato e deve fornire un servizio pubblico! dovevano mettere a disposizione treni x permettere ai tifosi di raggiungere roma, non trattarli come animali! nel resto del mondo ci sono spesso scontri tra le tifoserie, anche in inghilterra o in germania, basta vedere qlc video su youtube.

Anonymous said...

cara trave e pagliuzza io conosco persone che quella domenica erano alla stazione di napoli centrale e che hanno visto tutto, in particolare i tifosi si sono imbufaliti dopo che sono stati fatti salire e scendere x ben tre volte dal treno senza alcun motivo, e la situazione è precipitata qnd si sono accorti che il ritardo del treno era tale da nn consentirgli di riuscire a vedere le partite.
Sicuramente molti tifosi sono animali e incivili ma, innanzitutto nn so neanche io se ci sono più criminali in curva o in parlamento, e poi la verità è che uno stadio vuoto fa troppo comodo ai signori delle tv silvio(the president one) compreso

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