Dal paese di Barbie e Ken...

Ai miei co-dottori e tutto l'EEBL,

Di questi giorni un anno fa eravamo in pieno fervore laurea, ve lo ricordate? Io ci stavo pensando l’altro giorno ritrovando il mio vestito della laurea, che tra l’altro per colpa dei dolcetti svedesi mi sta anche stretto.

E vi ricordate lo spumante appena laureati? Quant’era bello dopo tutto quello stress! Credo di essermi ubriacata lì per lì e di aver ripreso a ragionare a mente lucida quando stavo ormai in Australia! E vi ricordate la nostra mitica festona di laurea finita in mare tra limoni e borse perse e ritrovate? Ho anche ritrovato quel poster che ci avete fatto(a proposito: a chi ha scritto "grazie per le tue tette"- Prego!!:-)

Vi volevo solo scrivere per dirvi che mi mancate, mi mancano quelle serate! Mi manca essere me stessa! Qui, nel paese di Barbie e Ken, sembra costantemente di stare in una pubblicità di occhiali da girasole, tutti perfetti, alla moda e un po’ noiosi. Mi sembra sempre di dovermi contenere nelle cazzate che dico, perché qui nessuno si espone, nessuno dice quello che pensa e sono stufa di fare small talk da sei mesi. Chi se ne frega del tempo o di quanto hai pagato quelle scarpe.

Sarà che Damiano è partito per Bruxelles, ma mi prende un po’ di malinconia e di nostalgia di casa…

Mi manca il quadraro, il caos romano e persino l'afa! Qui, al momento é tutto perfetto, le giornate splendenti e lunghissime (sono quasi le 22.00 e il sole non é ancora tramontato!!), la temperatura é perfetta. A dire la veritá in giorni ho piú voglia di rintanarmi sotto le coperte in una giornata invernale piuttosto che partecipare a questa euforia generale che é Stoccolma d'estate. Sento di non esserne parte. Sará la lingua, sará che questi svedesi sono impassibili, ma qui sí che me sento una straniera, una terrona d'Europa.

Non vorrei lamentarmi. So di essere fortunata con il lavoro e che la Svezia é un paese fantastico, ho solo un po' di nostalgia di casa, nostalgia di EEBL...


Un abbraccio,

Claudia