In seguito alle risate fragorose e gli sfottò di sabato invito gli alcolisti anonimi a leggere queste chicche:
- La produzione di plastica assorbe l' 8% della produzione mondiale di petrolio
- La produzione di 200 milioni di tonnellate prodotte annualmente di cui circa la metà viene usata per produrre articoli monouso o imballaggi che vengono buttati entro l'anno
- IL 96% della plastica prodotta a livello mondiale non viene riciclata
- Quasi il 90% del rifiuto galleggiante in mare è costituito da plastica.
- Si stima che sia finito in mare il 5% di tutta la plastica prodotta dagli anni 50 in poi.
- Altre sostanze dannose per la nostra salute sono gli ftalati, additivi chimici impiegati nella lavorazione della plastica per produrre pellicole, giocattoli o oggetti in PVC E' stato dimostrato che questi contaminanti possono migrare nei cibi, specialmente quelli grassi o contenenti alcol. Con il passare degli anni si accumulano nei tessuti degli organismi viventi, alterandone il sistema ormonale, causando tumori, danni a fegato e reni, disfunzioni del sistema riproduttivo e alterazioni del sistema immunitario e ormonale.Tutte queste sostanze chiamate "distruttori endocrini" colpiscono in gruppo; dall'ambiente risalgono la catena alimentare fino all'uomo e, nei cibi, si miscelano in un cocktail velenoso per l'equilibrio ormonale che può provocare seri danni durante lo sviluppo embrionale e nei primi anni di vita del bambino con conseguenze su sistema riproduttivo, difese immunitarie e sistema nervoso.
2 comments:
la plastica è stata creata da un italiano: Giulio Natta. Secondo me quindi l'isolotto di monnezza è italiano! Altro che Ponza....
fortunatamente c'è qualcuno che inizia a fare qualcosa, sempre un italiano : http://www.youtube.com/watch?v=z4vesixNNIY
Io direi di organizzare un paio di navi che vanno lì, mi recuperano i materiali, e li portiamo a questo centro prendendoci i guadagni della vendita dei materiali smistati!
FUTURE IS GREEN !
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