LE PRESENTAZIONI-TRASCRIZIONE UFFICIALE

Questo era il testo originale delle presentazioni...un plauso a Rob per aver capito il momento ed essersi limitato ad una frase ciascuno..sennò staremmo ancora tutti lì!!! Grande Rob, il Letterman italiano.
Visto che ci sono, chiedo l'autorizzazione a Rita per pubblicare la sua magnifica poesia.

"CICALA: secondo "Libero" è il Sartre del Quadraro, soprattutto per i suoi maglioni a collo alto. Una figura indimenticabile, anche grazie all'assoluto presidio della facoltà. A quanto pare, nei prossimi giorni si terrà la cerimonia di consegna delle chiavi da parte del preside, un giusto riconoscimento alla sua attività. Parte in sordina ma diventa irresistibile nel corso del tempo: viene mandato in Olanda a farsi le ossa, ma lui non interpreta correttamente la missione e quindi decide di farsi tutta tilburg. Al ritorno è smagrito come pochi a causa di questa tremenda attività di chicks-bombing, ma riacquista il giusto peso grazie alle prestazioni imbarazzanti della sua Juventus. Vero fantasma dell'Eebl londinese, forse dedito a traffici di maglioncini a quadretti; con una sapiente operazione politica, sdogana il Quadraro, fino ad allora escluso dal governo EEBL; per dedicargli il giusto risalto, in aula magna verrà scritta una sua frase: "PAGANINI NON RIPETE", sentenza pronunciata due secondi prima di limonare, per la seconda volta, una delle sue numerose amanti. Prossimo candidato al premio Nobel, con 110 e lode…

IL DUCA: si presenta immediatamente come Duca, lasciando interdetti i plebei eebllini e acquistando immediatamente un'aura di nobiltà, che molti in realtà ritengono più propriamente essere il fumo delle canne che da sempre lo circonda. Una sua geniale intuizione gli varrà il premio Pulitzer per la fotografia, grazie alla famosa foto "Perché i dinosauri si sono estinti". Metterà sempre a disposizione ogni suo possedimento per contribuire al divertimento eebllino, con grande gioia di NELLA, una vera istituzione a SACCASCIAMO. Ne ha combinate talmente tante che risulta difficile citarne solo una: come dimenticare però il suo travestimento da Donnina, con tanto di depilazione pubica??? Si trasferisce in Olanda, per la luna di miele con la cannabis, e ritorna ingabbiato a Roma; prova quindi a diventare l'eroe dei due mondi, emulo di Garibaldi, cercando fortuna in altri emisferi. Si sbatte come un matto per organizzare questa festa, provando persino ad intercedere presso il Vaticano, chiedendo una cappella sconsacrata; quando il sacerdote in questione però risponde levandosi i pantaloni e mettendolo a 90, capisce che un'altro luogo potrebbe essere una soluzione migliore. Un suo ballo in calzamaglia nel freddo polare di Innsbruck è stata la sua missione più coraggiosa; ma le donne ricordano in particolare uno spogliarello esclusivo per l'8 marzo.

ARI: se Giubama è il re, lei allora è la regina. Solo un vergognoso e machista cavillo giuridico le impedisce di vincere il titolo di LIMONE D'ORO, che di gran lunga meriterebbe per volumi commerciati. Storiche le sue feste a Villa Ercolani, nel viterbese; altrettanto storica la sua abbronzatura al ritorno dall'Argentina. Oltreoceano si narra ancora la leggenda delle sue imprese: la famosa leggenda dell'EXPRIMELIMONES...ritornata in patria, crolla anche lei nella nostalgia e decide di arruolarsi nel Ministero degli Affari Esteri, divisione Eventi&Limoni.
Si comincia a fare il suo nome come nuovo direttore della Protezione Civile, grazie alle sue capacità organizzative riguardo feste e festini. Ricordatevi sempre che se vi siete divertiti alla feste Tribart e avete vomitato anche voi addosso ad un palo, è tutto merito suo.
Adesso però sorge una domanda spontanea:
Qui c'è solo alcohol, ma dov'è ILLACQUA!?

IRENE: lei e ari come thelma e louise, una coppia indissolubile e furiosamente festosa. La sua trasformazione durante le feste è la più chiara dimostrazione degli effetti dell'alcol sugli esseri umani, ed è d'altronde la stessa ragione per la quale ci ubriacheremo da qui a 5 minuti. Le sue feste sono state spesso l'occasione per piantare limoni, sfiorando però anche il dramma a causa di parcheggi spericolati sul ciglio di un burrone. Sempre pronta ad aiutare tutti, sempre operosa, sempre festosa: anche lei prova l'avventura in Argentina, trovando nel barrio Palermo tutto quello che non si trova a Monterotondo, cioè pane, acqua e frutta!

ROZZANA: la trasformazione di una donna. l'alpha che diventa omega. La tigre EEBL. Nasce come donna distinta e di portamento nobile, con il suo talleurino ministeriale, lontana dalle beghe della vita proletaria. Trascinata nel vortice eebl, si ritrova mangiatrice di uomini, caciarona e festaiola, pronta ad ogni dissolutezza pur di limonare. Persino Papa Ratzinger, dopo aver letto i segreti di fatima, dirà "CHIZZENE VREGA, VOGLIO SAPPERE SEGRETO DI ROZZANA!": il suo MUAI NELLA VITA potrebbe forse essere rivelato oggi in diretta, o forse mai. Chiude la sua carriera eebl seguendo il trend generale, cioè toccando il fondo: l'elemosina di un limone a giubama è una macchia nella sua vita che non accetta giustificazioni. Forse l'unica possibile è la sua ammirazione per Zazzà, vero guru dell'agro pontino e genitore del limone.

MICHELA: la meno eebllosa di tutte, non per sua volontà, ma per meriti personali, guarda caso è anche l'unica persona di successo nell'EEBL, invitandoci dunque alla riflessione personale. Storica una frase su di lei che ci ricordava la difficoltà di resistere alle sue qualità, una sottile metafora della difficoltà femminile nel dover coniugare la bellezza e la bravura.
Si narra che al momento sia coinvolta in un colpo di stato in Angola, altri la vedono ambasciatrice in Costa Rica, altri ancora affermano di averla vista in Corea del Nord a trattare con Kim Il Sung. Dopo un lungo periodo a Bruxelles, adesso è il momento di andare a Londra: cosa dirle, se non "ricordati degli amici, quando diventerai presidente del consiglio?".

LEONE D'ORO: nella sua carriera eebllina ci sono molte medaglie e poche macchie. Grazie alla sua avvenenza conquista in scioltezza il LEONE D'ORO, quello vero; dopo di lui, la corruzione del comitato giudicante porterà ad assegnare l'ambito premio su base mensile e senza alcun criterio, distruggendone così il valore. Indimenticabile la sua discesa in campo politico, alla Berlusconi: megafono alla mano, conquista la piazzetta antistante la facoltà di lettere, urlando alcune fregnacce a casaccio, giusto per aizzare il popolo! Nulla trapela sulle sue abitudini sessuali in svezia, ma si narra di folle di bionde adoranti, pronte anche al sucidio da una rupe in stile Lemmings.
Decide di chiudere la sua carriera in incognito, nascosto dietro ad un nuovo look che lo rende irriconoscibile, somigliando al Claudio Gentile dei mondiali 82.

ALE DUSHO: le sue storie americane resteranno per sempre abbracciate al nostro subconscio, ricordandoci il valore del sacrificio e la necessità di sporcarci le mani di merda quando ce n'è bisogno. Si presenta immediatamente come avanguardista, sempre pronto alla minchiata e alla polemica, riuscendo ad ingabbiare una candidata al titolo di leonessa eebl, grazie ad un cocciuto lavoro sottotraccia. Il suo urlo celeberrimo, "PAOLINAAAAA", ha rimpiazzato nei nostri cuori l'ADRIANA dei tempi di Rocky (o Roghi?). La sua vitalità dopo le 2 di notte è oggetto di studio da parte di un pool di studiosi bengalesi; la vita nell'urbe non l'ha cambiato e rimane fedele ai valori genuini di sempre: senigallia, sampdoria e gnocca!
(Frase finale per l’introduzione…)

TRAMBA: inviato segreto di Montezemolo, agente segreto al servizio dell’università privata, ormai da tempo attivo sul fronte EEBL, battaglione LATRINA. Nel ricordargli che Tor Vergata batte Luiss 6-0 6-0, e questa festa ne è la dimostrazione, lo apprezziamo per la sua capacità di gestire la squadra dei Limoni, lui che è addirittura presidente. Celebri le sue prestazioni londinesi, ancor più celebri le sue sordide passioni nerazzurre, che noi tutti schifiamo. C’è chi lo chiama TRAMBA, c’è chi lo chiama TROMBA…insomma, con 110, ecco a voi…

WEN: la cinese preferita dagli italiani. iniziò presentandosi come SILVIA, suscitando paura e stupore tra i banchi. Alcune sue definizioni sono state accettate persino dal DEVOTO-OLI: guardare alla voce FESTEGGIATORIONI! attualmente nel corpo diplomatico cinese alla fao, si occupa di tutto: dal meccanico alle coltivazioni di mais..

BIANCA G. : immediatamente oggetto del desiderio maschile, viene circuita dal Limone ma riesce a resistere. I suoi appelli disperati sul blog ricordano gli annunci di portaportese. Sempre pronta alla festa, fa la spola tra roma e bari, a causa della nostalgia per riso cozze e patate; termina la sua carriera da portaborse, così da diventare l'eebl più potente al momento attuale. se avete anche voi un parente da sistemare oppure volete entrare nel mondo dello spettacolo, sapete a chi rivolgervi.

FRAKKIA: Courtney Love le fa un baffo. Animo ribelle ma sereno, il vero maschiaccio eebl, capace di coniugare sfrenatezza e gentilezza. Sempre schietta, pane al pane, vino al vino ma soprattutto vodka alla vodka!!!L'abbiamo vista in situazioni incredibili ma ancora di più sono le occasioni a noi sfuggite. Conclude alla grande la sua carriera gettandosi nel cassonetto della raccolta della plastica insieme al Duca, per inviare al mondo un messaggio drammatico sulla condizione dei giovani nel nuovo millennio, una forma di protesta che quasi sconfina nell'arte.

FEDERICO: nasce come sapientone eebl, forse persino troppo! conosce una mutazione portentosa, riuscendo a coniugare serietà e cazzeggio senza cedere neppure per un attimo. Prova anche lui la fuga all'estero, con discreto successo: abbordato dall'Authority olandese, si dimette dopo aver ricevuto pressioni politiche volte ad impedire la permanenza del duca nella terra dei tulipani; dopo un passaggio ad acqua e sapone per ripulirsi l'immagine, viene scritturato dalla Procter&Gamble, sezione Parmacotto. La prossima volta che mangiate le pringles, guardate bene la confezione: potrebbe averla ideata lui!

GNAPPY: la sua presentazione è durata ginghe minuti, e non poteva essere altrimenti. Cosa dire di lei? Si presenta come la straniera del gruppo, lei nata nelle marche che studiava a Modena. La sua cittadina natale suscita ancora emozioni nei seguaci di marrazzo. Inizialmente decide di non studiare e di dedicarsi completamente alla vita sociale, ospitando numerose feste nella sua casa, insieme ad ANDA LUCIA. La sua gnapposità risulterà contagiosa per molti, rendendola una sorta di mascotte energetica dell'intero EEBL. La sua attività di controspionaggio durante le cene femminili permetterà agli uomini di entrare in possesso di notevoli segreti industriali. Quante volte l'abbiamo vista provarci con qno? Quante volte l'abbiamo scambiata per un bambino di 10 anni? Quante volte è andata a farsi i capelli con Emiliano? Se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, ma per fortuna l'hanno già inventata!

DAMIANONE: se l'eebl esiste, inteso come gruppo unito da qsa di magico e indefinibile (e non parliamo di droghe), il merito originario si deve alla festa tenuta a Villa Damianone, un podere situato ai castelli, nel quale immediatamente si capì l'andazzo: tra GERMAN WAY e lampade rotte, già tutto era molto chiaro. Le sue mille perle ci costringerebbero a scrivere decine di pagine: invece di menzionare Roghi e tanti altri, preferiamo citare la sua genuinità, ma anche le sue bestemmie contro il computer impallato. Si trasferisce in Grecia, sua vera patria, e lì scopre di chiamarsi damianonis aureliakis, spiegando così definitivamente il mistero del suo profilo greco.

SERGIO: da tutti ricordato per la sua incredibile dinamicità; pare sia riuscito a raggiungere il record di 280 giri di bacino al minuto, conquistando il campionato mondiale di Hoola Hop disputatosi proprio a Campobasso. Anche lui prova il successo nell'altra parte del mondo: ribattezzato Tano dalle sue concubine (viveva infatti in una sorta di harem ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo), ritornerà ben presto in Sudamerica: pare l'abbiano chiamato a dirigere la nuova fabbrica di Fernet. La sua dimora ha ospitato spesso party di grosso livello: non ti ringrazieremo mai abbastanza per quello che hai fatto per noi! come dimenticare poi quella volta che hai rovesciato un vaso intero colmo di vino sulla maglietta? o come ignorare il ricordo di te che ti addormenti in posizione sarcofago sul pavimento della tua stanza, ancora interamente travestito da messicano con il sombrero in testa?
Quando ci rivedremo, magari a cena tra 30 anni, sicuramente ricorderemo cosa non farti mangiare: I RICCI!!!

GIUBAMA: Arrivato da Latina con una valigia di cartone, trova il successo nell'Urbe grazie alle sue abilità amatorie: il suo nome sarà per sempre legato ad un frutto, il LIMONE, che lo condurrà alla gloria grazie al titolo ambitissimo di LIMONE D'ORO. Dopo aver vissuto alcuni mesi in uno scantinato di Ponte Lungo, decide di non rinnovare il contratto e di provare l'avventura madrilena. Rimarranno per sempre scolpite nella memoria le sue gesta nella movida spagnola, in particolare la sua furiosa caccia all'olandese, condotta con discreto successo. L'eco della sua fama lo travolgerà persino nella capitale iberica, a causa di alcuni dissidenti ostunesi, così da costringerlo ad un triste rimpatrio. Torna a svernare nella sua città, LATRINA, e chiude la sua carriera nell'EEBL con tristezza disarmante: al bancone del bar, davanti ad un whiskey, ricordando agli altri presenti (i pensionati del circolo "Quando c'era lui") i suoi successi ormai passati. Suo grande titolo di merito è l'assoluta inafferrabilità: nessuna può resistergli e nessuna può ingabbiarlo
al 3 pronunciate tutti la frase che si merita: 1,2, 3...(qui noi in coro:ESTICAZZI DE GIOVANNI PICICCO!).

SARIO: anche lui si presenta da Latina con una valigia: ma invece delle mutande bucate di Giubama, la sua contiene pasta con le melanzane e ciambellone alla nutella. Pignolo più di un orologio svizzero al plutonio, verrà ricordato per sempre per la sua capacità di superare rapidamente le incomprensioni personali, ricordando a tutti noi che l'amore trionfa sempre sull'odio. Questa sua caratteristica lo porterà ad avere persino dei dissidi con il suo compagno storico GIUBA, un po' come se batman e robin cominciassero a discutere tra di loro. Indimenticabili le sue storie ed i suoi protagonisti: un saluto particolare a Giuki, una sorta di totem di cui tutti hanno sentito parlare ma quasi nessuno ha potuto vedere (ma sabato c'era, è una delle poche cose che ricordo-ndr).
Alcune sue performances indimenticabili ancora suscitano emozioni: come dimenticare le pose supersexy sul traghetto per ponza? Sempre pronto a regalare simpatia durante le pause pranzo, colonna portante della filiale londinese dell'EEBL, sempre pronto al sacrificio per il bene della collettività. Ci piace ricordarlo avvolto in un sacco a pelo sul pavimento di Rob, mentre bestemmia in aramaico contro Giuba, dopo aver trionfalmente condotto una serata da vero mattatore, travestito da transessuale stile Brendona. Per dirla breve: credo che un uomo così non ritorni mai più!